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Noccioline

Siamo lieti di invitarvi tutti allo spettacolo teatrale: "NOCCIOLINE" di Fausto Paravidino a cura della classe 1C delle Scienze Umane, che si svolgerà presso il Teatro della scuola il giorno:…

Macbeth - un nuovo studio

Siamo lieti di invitarvi tutti allo spettacolo teatrale: "MACBETH, Un nuovo studio"  a cura della classe 2C  delle Scienze Umane, liberamente tratto dall'opera di W. Shakespeare, che si svolgerà presso…

La scuola in movimento - Settimana internazionale alle Canossiane!

Dal 26 marzo al 1° aprile, i ragazzi e le ragazze della nostra scuola media hanno trascorso una settimana speciale all’insegna della internazionalità. Grazie a due importanti progetti di scambio…

Viaggio in Italia centrale

Un viaggio d'istruzione tra storia, cultura, natura e teatro per gli studenti del Liceo delle Scienze Umane   Le classi seconde e terze del Liceo delle Scienze Umane indirizzo teatro…

Dantedì

Con il patrocinio del Comune di Treviso e in collaborazione con la Società Dante Alighieri – sezione di Treviso quest’anno il nostro Istituto raddoppia il suo contributo agli eventi del…

VIAGGIO NELLA STORIA DELLA GRAFICA: UN'ESPERIENZA UNICA!

Le classi prime dell'indirizzo Grafica Ipermedia della Scuola di Formazione Professionale ENAC dell’Istituto Canossiano hanno vissuto un'esperienza unica al museo della stampa! 📚✨ Tra antichi macchinari, caratteri tipografici storici e…

Tu chiamale se vuoi... EMOZIONI

È in grado la SELFIE GENERATION di riconoscere le proprie emozioni e saperle gestire?
Certamente sembra facile, ma in realtà non è proprio così… questo è quanto emerso dai ragazzi di 1S della SFP dei Servizi per l’Impresa dell’ENAC Veneto di Treviso (Ist. Canossiano) in seguito ad una attività proposta dalle due docenti Alessandra Vian e Valentina Scomparin. Questa esperienza speciale rientra all’interno di un workshop promosso da ENGIM Veneto che mira a far capire l’importanza delle SOFT SKILLS nella formazione dei ragazzi e quanto queste debbano entrare in modo preponderante nella didattica odierna.
Con metodologie innovative gli studenti possono acquisire le competenze legate all’intelligenza emotiva e allenarle ogni giorno in classe, in famiglia e in contesti extra-scolastici.
In particolare, gli allievi della 1S sono stati chiamati a svolgere un test emotivo e a identificarsi nel Mood Meter, il diagramma delle emozioni che evidenzia la percezione del momento rispetto alla loro energia e piacevolezza. I profili emersi sono stati vari, ma veritieri: irascibili, entusiasti, stressati, speranzosi, allegri, nervosi o con bassa autostima. I ragazzi hanno potuto così usufruire di un ampio ventaglio di vocaboli nuovi che hanno permesso loro di dare un nome ad un sentimento. Questo è il primo step per poterlo riconoscere quando si presenta, accettandolo e dando un significato preciso a quello che si sta vivendo (nominare per dominare).
L’intelligenza emotiva, cioè l’abilità di percepire le emozioni e accedervi, non è meno importante delle altre intelligenze ma spesso viene sottovalutata e non riconosciuta come supporto del pensiero e scintilla che scatena la forza interiore di ognuno aiutando la realizzazione personale.
La nostra scuola, da sempre attenta all’allievo in quanto individuo e al passo con le richieste della didattica del futuro, ritiene sia importante investire su questi temi riservando appuntamenti periodici agli studenti che avranno la possibilità di migliorare l’autoconsapevolezza attraverso l’autoanalisi e il confronto.